GIUNTO IDROESPANSIVO A BASE DI POLIETILENE, GOMMA BUTILICA, RESINA E LEGANTI ELASTOMERICI

Il GIUNTO IDROESPANSIVO ha una particolare composizione chimica che lo rende inalterabile nel tempo. Anche alla massima espansione risulta dimensionalmente stabile. Dopo numerosi cicli di idratazione e disidratazione mantiene inalterata la capacità di aumentare il proprio volume. Il nastro a rigonfiamento è meccanicamente molto resistente, elastico, a contatto con acqua inizia l’espansione graduale e controllata, i tempi sono stati studiati in modo tale che il cemento fresco possa fare presa senza subire deformazioni.

CAMPI D’IMPIEGO:
– Tutte le tipologie di giunti di costruzione.
– Riprese di getto sottoposte a pressione idrostatica (12 bar. ca.) sia temporanea che permanente.
– Sigillature dei giunti tra calcestruzzo e pietra, calcestruzzo e muratura.
– Fondazioni e pareti in gallerie e basamenti, tubazioni in acciaio e calcestruzzo, elementi prefabbricati ecc.
– Giunti di costruzione in gallerie, opere idrauliche, dighe, serbatoi d’acqua, piscine ed impianti di depurazione.

VANTAGGI:
– Espansione controllata: non crea rotture nel calcestruzzo, non completamente maturato.
– Stabilità dimensionale: mantenimento della coesività anche in fase espansa.
– Elevata resistenza: resiste a 12 bar di pressione idrostatica (c.a. 120 metri colonna d’acqua).
– Espansione ripetibile: mantenimento della prestazione anche dopo diversi cicli di espansione.
– Molto flessibile: fissabile agevolmente per mezzo di chiodatura o collante a base di poliuretano.
– Semplici giunzioni: sormonte eseguibili per semplice accostamento.